Psicologa laureata presso l'Università di Palermo, ha proseguito gli studi affinando le sue competenze cliniche e di cura presso l'Istituto "HCC Italy" di Gestalt, conseguendo nel 2016 la specializzazione come Psicoterapeuta della Gestalt.
328 7047728 azzurragmalu@yahoo.it Profilo Linkedin Scarica CurriculumPsicologa laureata presso l'Università di Palermo, ha proseguito gli studi affinando le sue competenze cliniche e di cura presso l'Istituto "HCC Italy" di Gestalt di Margherita Spagnuolo Lobb, conseguendo nel 2016 la specializzazione come Psicoterapeuta della Gestalt. Nel corso della sua collaborazione professionale con il Dipartimento di Psicologia di UNIPA è stata co-autrice di pubblicazioni scientifiche in ambito evolutivo. Attualmente collabora alla stesura di articoli scientifici nel campo della cura psicoterapeutica. Ha perfezionato le sue competenze cliniche su età infantile e adolescenziale come tirocinante presso l'ASP di Caltanissetta nell'ambulatorio di Neuropsichiatria Infantile di San Cataldo e sui disturbi nevrotici in adulti presso il "Centro di consulenza per la famiglia" dell'associazione "Casa Famiglia Rosetta".
Nel 2012 ha ottenuto la qualifica di "Esperto in disturbi di Personalità in Adolescenza e in età giovanile" sotto la supervisione del prof. Ammaniti.
Dal 2013 svolge attività libero professionale a Caltanissetta presso il Centro Studi Mente Corpo in collaborazione continua con diversi professionisti del settore ed è psicologa in diversi progetti di accoglienza della provincia nissena occupandosi della salute psicologica di richiedenti asilo e
rifugiati. Ha svolto numerose docenze in corsi di formazione professionali e sta conseguendo un corso di specializzazione in attività per il sostegno per le scuole superiori di secondo grado.
Una linea comune che gli adulti possono tenere a mente per rispondere alle richieste degli adolescenti di "contatto", spesso implicite e confuse, è quella di riconoscimento e calorosa vicinanza. Avere occhi che vedono i cambiamenti, orecchie che ascoltano e mani che sostengono aiutano i nostri ragazzi ad avere maggiore fiducia nella bellezza e nella naturalezza di questa fase, favorendo gradualmente il loro affacciarsi al mondo dell'adolescenza e poi all'età adulta. Una nuova distanza fisica ed emotiva calda, ma non inglobante, del tutto diversa da quella genitore-figlio bambino, permette inoltre di garantire quella sensazione di "posto sicuro" a cui ritornare ogni qual volta il mondo esterno si presenta minaccioso o poco accogliente. Il farsi "testimoni empatici" della crescita dei nostri ragazzi garantisce loro di affrontare con i giusti mezzi le esperienze ansiose e depressive che questa fase può portare con sé e agevolarli nella meravigliosa avventura del crescere, godendo "con loro" del fascino della novità."
Sulle implicazioni psicologiche di questa pandemia ha messo in campo la sua professionalità con il numero verde istituito dal Ministero della Salute e ha scritto un articolo in collaborazione con il dott. Cannavò, psichiatra psicoterapeuta, da cui è tratto il seguente passaggio:
"Come professionisti della cura, siamo preoccupati dall'aumento dei disturbi psicosomatici, dalla desensibilizzazione del corpo, dalla perdita di spontaneità e dall'assenza di presenza a sé stessi, tutte risposte adattive messe in atto dagli individui quando sono stati esposti ad un trauma, specie se significativo come questo. Tuttavia, è bene chiarire e rassicurare sul fatto che la vita delle persone che hanno subito dei traumi e che hanno avuto modo di risolvere le drammatiche conseguenze psicologiche ad esso connesse prende il più delle volte una piega inaspettata con nuovi significati spirituali e valoriali. Nutriamo pertanto una fervida speranza nel fatto che neanche uno resterà per lungo tempo un'isola sperduta. La nostra inesauribile fiducia nell'essere umano e nelle relazioni ci spinge a credere convintamente che nessun processo sia irreversibile, che nessuno sia solo e che ognuno possa essere fiutato, visto e riagganciato da un'altra persona, professionista o non che sia".
Selezione lo specialista e fissa un incontro.